IN FACCIA


 In faccia CD


Tribù

Cento colpi cento dubbi e buttarsi nella mischia 
Sei come un treno che viaggia senza orario 
Hai detto questa e’ la tua strada, stare fuori o darci dentro 
Vuoi restare e giuri di non cascarci mai mai piu’
Lo senti il profumo 

Libera libera la tua mente prima che si liberi di te 
Libera sopra quei giganti e con quei sogni sulla faccia
Tu tu sei la mia tribu’

Ora hai mille progetti ma il futuro va stretto 
Ti cibi di sogni precari 
Domattina puoi cambiare puoi sentire il vento urlare

Libera libera la tua mente prima che si liberi di te 
Libera sopra quei giganti e con quei sogni sulla faccia
Tu tu sei la mia tribu’

Libera libera la mente prima che si liberi di te 
Libera sopra quei giganti e con quei segni sulla faccia 
Tu tu sei la mia tribu’
Tu sei la mia tribu’
Senti il profumo?…

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Velo

La maschera e’ piccola ma non tanto piccola
E’ grande abbastanza da confondermi
Il velo e’ piccolo quasi invisibile
Ma copre abbastanza la realta’ della nostra storia

Le apparenze le apparenze forse ingannano 
Le differenze anche a firenze ci separano

E io ci sono perche’ ci credo 
Ci sono anche se non ti vedo, nascosta dietro il tuo velo 
E tu guardi lontano il mio orizzonte che diventa trasparente
E io ci sono perche’ ci credo prendiamo il nostro pezzo di cielo 

Distanze piccole quasi invisibili 
Ma grandi abbastanza, siamo qua nella nostra gabbia
E fammi toccare le cose che non hai detto
O e’ solo il miraggio di volare via con te

E io ci sono perche’ ci credo 
Ci sono anche se non ti vedo, nascosta dietro il tuo velo 
E tu guardi lontano il mio orizzonte che diventa trasparente 
E io ci sono perche’ ci credo prendiamo il nostro pezzo di cielo 

Le apparenze, le apparenze forse ingannano 
Le diffidenze anche a firenze ci separano

E io ci sono perche’ ti credo, prendiamo il nostro pezzo di cielo 
Ci sono anche se non ti vedo, nascosta dietro il tuo velo 
E tu guardi lontano nell’orizzonte che diventa trasparente 
E io ci sono perche’ ti credo, prendiamo il nostro pezzo di cielo

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Lentezza

Siamo animali strani con abiti normali 
I piedi a terra e le idee tra le nuvole
Forse la vita e’ un sogno meccanismo del tempo 
Che ci trasporta dove non immaginiamo
Dove una stella puo’ cadere e diventare il desiderio
Che siamo qua che siamo qua un’anima 
Che puoi volare su questo mare su un guscio di noce ch’e’ la tua fragilita’

Lo puoi capire fallo senza fretta e prendi il tempo 
Perche’ la tua lentezza e’ l’equilibrio per restare in piedi
Lento…tempo.. Ma comunque sempre dentro
Il tempo…lento…
Siamo animali rari ognuno le sue ali 
Ognuno i suoi tempi quando vai basta arrivare
Dove uan stella puo’ cadere e diventare un desiderio
Un attimo di liberta’ instabile
E poi volare anche senz’ali su un guscio di noce con la tua velocita’

Lo puoi capire fallo senza fretta prenditi il tempo
Perche’ la tua lentezza e’ l’equilibrio per restare in piedi
Lento…tempo… ma comunque sempre dentro
Il tempo…lento…
Lento…tempo…puoi riprender tutto il tuo 
Tempo…lento…

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Sorella notte

Sorella notte non dorme mai, troppi sogni da carezzare
Lei che con una sola bugia attraversa anche il deserto
E si trova a vender baci da un lampione
Sorella notte non dorme mai, troppi mondi da attraversare
Mondi di periferia che all’alba andranno via
Tra la polvere delle domande senza risposta

Ah! Tutta la notte, sto correndo insieme a te
Da mille e una notte sto correndo insieme a te
E casa mia dov’e’?

Sorella notte non dorme mai, t’aspetta sul viale desiderio
Perche’ lei e’ la vita sul pianeta dell’ortica
E sa che ormai l’amore e’ una domanda senza risposta

Ah! Tutta la notte, sto correndo insieme a te 
Da mille e una notte sto correndo insieme a te
E casa mia dov’e’? Casa mia dov’e’?

Tutta la notte correndo
Tutta la notte ballando
Tutta la notte bruciando con te, con te 

Ah! Tutta la notte, sto correndo insieme a te
Da mille e una notte sto bruciando insieme a te
Da mille e una notte volando via con te 
Da mille e una notte sorella notte

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Fiorirà

Un silenzio apparente, dietro le persiane
Di chi ascolta e chi parla e di chi se ne va
Tutti i fiori tagliati nella tela del ragno 
Sui monti e sulle coste fiorira’ la gerbera

E fare finta di niente, fare finta che tutto puo’ cambiare
Fare finta di niente, fare finta che tutto cambiera’

Fioriranno secoli di fango, fioriranno anni di letargo
Fiorira’
Fioriranno secoli di fango, fioriranno anni di inganno
Fiorira’

Primavera arrivera’, primavera arrivera’
E sui monti e sulle coste, seminare gerbera
Seminiamo gerbera e fiorira’..fiorira’ e fiorira’
La gerbera

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Segni 'n faccia

Ti ho visto cavalcare nella parte scura
Esorcizzare ogni tua minima paura
Pensando che quello che sei quello che fai 
Non potrai smettere di farlo mai
E arrampicarti sopra i muri delle facce
Per riconoscerti in un segno in una traccia
Sentirti viva in quel che sei quello che fai
Non potrai smettere di farlo mai 

Lo sai che brucia ogni cosa detta in faccia
Ma quelle dietro ti uccidono e basta
A tutte quelle cicatrici che hai
Ti ci affezioni come ai tuoi guai

E disegnare sopra i muri una traccia
E’ segno di appartenenza ad una razza
E’ segno che quello che sei quello che fai
Non potrai smettere di viverlo mai

Ti ho visto cavalcare sulla parte scura
Per dominare ogni tua minima paura
E arrampicarti sopra i muri delle facce
Per riconoscerti in un segno in una traccia

Lo sai che e’ meglio una cosa detta in faccia
Che mille altre dietro come una minaccia
Se tu ci credi in quel che dici e quel che fai, parlarsi in faccia e’ la fine dei guai

E disegnare sopra i muri una traccia
E’ segno di appartenenza ad una razza
E’ segno che quello che sei quello che fai
Non potrai smettere di viverlo mai

Sempre in cerca di conferme, 
Sempre a caccia di rivedere un segno uguale alla tua faccia

Lo sai che brucia ogni cosa detta in faccia
Ma quelle dietro ti uccidono e basta
A tutte quelle cicatrici che hai
Ti ci affezioni coem ai tuoi guai

E disegnare sopra i muri una traccia
E’ segno di appartenenza ad una razza
E’ segno che quello che sei quello che fai
Non potrai smettere di viverlo mai

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G.H.L.M.

Ora son qua un pied a terre a cinque stelle
Un due per tre con vista sulla mia mente
L’errore umano le sue radici
E cosa fa tagliare un ramo?
In bilico tra giudizio e pregiudizio
In una giungla di cui io resto il re perdente 
L’errore umano le sue radici cosa fa
Tagliare un altro ramo?

Storie di bestie o storie di uomini? Un uomo sbaglia
Storie di bestie o storie di uomini? Uno condanna
Io sono lo specchio della tua parte piu’ scura 
Nel grand hotel la muerte …vola pensiero!
Nel grand hotel la muerte …vola pensiero!

Ora son qua ma se ci penso ci sono da sempre 
Quanto ancora noi pagheremo le nostre vendette
…il male umano ..le sue radici..e cos a fa’
Cosa puo’ fare l’attenzione?

Storie di bestie o storie di uomini? Un uomo sbaglia
Storie di bestie o storie di uomini? Uno condanna
Io sono lo specchio della tua parte piu’ scura 
Nel grand hotel la muerte …vola pensiero!
Nel grand hotel la muerte …vola pensiero!
Vola, vola, vola, vola
E vola, vola, vola, vola oh! Nel grand hotel la muerte

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Dr. Gion


Tu sei il re dell’adrenalina
Caffe’ caffe’ caffe’ sei di mattina …oh ta’?
Mentre tornavo a casa 
Mille cose abbiamo da dirci 
Anch’io mi sto gia’ preparando..forse..forse da mille anni…da mille anni
Fino a domani possiamo ragionare su che cosa e’ normale
Siamo lontani ma stiamo navigando sullo stesso pianeta
Sembra sognare due mondi paralleli che si incontrano all’alba
Pronti al decollo per marte e per la luna navicella familiare
Io sono quello che ha visto un bel mondo 
Non e’ la musica che lo fa piu’ tondo 
Forse non torno a casa
Da 1000 anni…da mille anni..da mille anni…
Fino a domani possiamo ragionare su che cosa e’ normale
Siamo lontani ma stiamo navigando sullo stesso pianeta
Sembra sognare due mondi paralleli che s’incontrano all’alba
Pronti al decollo per marte e per la luna navicella familiare 

Otto,sette,sei, cinque, quattro,tre, due, uno..
Fino a domani possiamo ragionare su che cosa e’ normale
Siamo lontani ma stiamo navigando sullo stesso pianeta
Sembra sognare due mondi paralleli che s’incontrano all’alba
Pronti al decollo!! Gionni gionni gionni gionni oh oh oh
Gionni gionni gionni gionni oh oh oh

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Istinto

E la tua pelle ti va stretta piu’ che mai
Sulla tua pelle e’ un altro odore che tu vuoi
Occhi miei…occhi miei…
La fantasia ora si espande dove non sai
Nella tua fantasia sei anni luce via da qui
Occhi miei..occhi miei.. E’ quello che tu vuoi

L’istinto e’ tagliare il cordone ombelicale
L’istinto e’ cambiare fino a ritornare, l’istinto e’ vitale
L’istinto e’ il tuo animale dargli da dargli da mangiare
Dargli da mangiare…

Sai trattare qualche peccato e gia’ lo fai
Ne parliamo si se vuoi ti racconto i miei
Occhi miei…occhi miei…

L’istinto e’ tagliare il cordone ombelicale
L’istinto e’ tornare, dove c’e’ da mangiare l’istinto e’ vitale
L’istinto e’ il tuo animale devi dargli da dargli da mangiare
Dargli da mangiare…
Occhi miei..
Occhi miei e’ quello che tu vuoi
Occhi miei…

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Orso cristallo

Giorno e notte stai nel cerchio
Nell’intervallo stai girando
E poi domani fara’ lo stesso
Se hai fatto bum-bum senza elettricita’

Tu sei l’orso cristallo
Sei pronto al tuo salto
Col grande mantello
Uh uh gigante sul tuo piedistallo
Uh uh gigante di cristallo 

Ballando rumba notte e giorno
O forse e’ lei che sta ballando su di te
E ha fatto corto con la tua fantasia

Tu sei l’orso cristallo
Sei pronto al tuo salto
Col grande mantello tu
…come un cristallo
Uh uh gigante sul tuo piedistallo 
Uh uh gigante di cristallo oh
Uh uh gigante sul tuo piedistallo
Uh uh orso di cristallo 

Giorno e notte ballare rumba 
O forse e’lei che sta ballando su di me

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