SOGGETTI SMARRITI


 Soggetti smarriti CD


Soggetti smarriti

Centro solo tu potevi fare centro con me
e dove mi hai colpito ed affondato
nasce un sole forse un mare sei tu
l'anima che fa sbocciare i giorni quaggiù
ma anche quando tu sei qui con me io
sento un sole sento male 
Soggetti smarriti soggetti speciali
soggetti a tutto
dammi il tuo sorriso dammi un po' di paradiso
soggetti smarriti semi addormentati
dov'è cominciato
tutto da un sorriso tra l'inferno e il paradiso 
Pensa l'incertezza è quasi una carezza per me
che resto qui sospeso un po' stonato
e penso a tutto quello che mi hai dato
Dov'è l'anima gemella di una vita tu dimmi dov'è
che anche quando tu sei qui con me io
sento un sole e sento male 
Soggetti smarriti soggetti speciali
soggetti a tutto
dammi il tuo sorriso dammi un po' di paradiso
soggetti smarriti semi addormentati
com'è cominciata
tutto da un sorriso tra l'inferno e il paradiso 
Fuoco illumina qua dentro, fuoco forte fuoco lento
dove nasce il tuo sorriso tra l'inferno e il paradiso
soggetti smarriti.. 
Semi addormentati soggetti speciali
soggetti a tutto
dammi il tuo sorriso dammi un po' di paradiso

La coscienza del proprio smarrimento è un ottimo punto di partenza per ricostruire il mio percorso. Molto peggio è stato quando mi sono perduto e non me ne rendevo conto. Lì non sapevo come venirne fuori perché non sapevo la direzione da prendere. Mi sono smarrito e forse mi sto ritrovando con le mie complicazioni "pensa l'incertezza è come una carezza per me, che anche quando sei qui con me io sento il sole, sento male…".

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Prendimi così

Prendimi cosi' con tutti i miei colori
se vuoi tranquillizzati la spada è sempre qui nel cuore 
E la paura di volare mia... 
Questo gioco brucia più del fuoco 
Prendimi cosi' con tutti i miei casini
e non è più il momento degli altri ora,
ti chiedo di essere sincera
io la paura di volare mia
ti giuro l'ho buttata via 
Lo stesso sangue abbiamo noi lo stesso cielo se lo vuoi
e volo nella tua magia la mia energia
noi ci sfioriamo l'anima forse le nostre verità
possiamo farlo solo noi... non ci arrendiamo no 
Questo gioco brucia più del fuoco
ma ora sembro il tuo trofeo allora
questo gioco brucia quanto il fuoco 
Prendimi cosi' che niente sarà mai più uguale
e riavviciniamoci anche se poi da vicino nessuno è normale 
Oltre i muri e contro i venti
nella parte più selvaggia del tuo cuore 
Lo stesso sangue abbiamo noi lo stesso cielo se lo vuoi
e volo nella tua magia la mia energia
noi ci sfioriamo l'anima forse le nostre verità
possiamo farlo solo noi... che fantasia eh? 
Fino al limite e poi più su nel più profondo dei blu
ma tu non c'hai creduto mai... e combattiamo 
Questo gioco brucia più del fuoco
e vai ora sono il tuo trofeo allora
questo gioco brucia più del fuoco...
Questo gioco brucia più del fuoco...
Questo gioco brucia più del fuoco...

Un minuto e mezzo di psycho - ballad che sfocia in un oceano rock. Un micro manifesto dell'accettarsi partendo da se stessi "oltre i muri e contro i venti", "prendimi così, con tutti i miei colori e riavviciniamoci anche se poi da vicino nessuno è normale".

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Vivo

Quando la vita mi viene addosso
sembra quel sogno che mi sogno più spesso
con dolce peso prende il suo posto
ed io mi trovo ancora a fare del sesso 
Notte è notte ma non dormire
sarà un'altra storia da ricordare
io vivo a modo mio sotto le stelle
nella giungla imparo sulla mia pelle 
Vivo nella mia polvere
nella giungla so che devo correre
vivo e voglio vivere
quanto costa un mondo più tascabile? 
Non è finita finchè non smetto
la fuga in musica è la sola che ammetto
giorno e notte ma non dormire
forse un altro seme è da seminare 
Io vivo a modo mio sotto le stelle
nella giungla imparo sulla mia pelle 
Vivo nella mia polvere
nella giungla so che devo correre
vivo e voglio vivere
quanto costa un mondo più tascabile?
Poi mi sveglio la mattina e ti guardo
sento ancora che la terra respira... 
..respira piano ...respira pieno... 
Vivo e voglio vivere
quanto costa un mondo commestibile?
vivo senza alibi un debito impagabile
vivo e voglio vivere un mondo più tascabile 
Quando voli la mattina ti guardo
e sento ancora che la terra respira 
...Pianeta terra... Pianeta terra...

Il pezzo più potente dell'album. C'è un riferimento ad echi dallo spazio, l'S.O.S. di Apollo 13 in difficoltà che avvisava la terra di avere un problemino. È una suggestione che è tornata a vivere in me dopo aver acquistato un vecchissimo vinile, in un mercatino. Parlare in termini di vinile, oggi, è come andare a scavare nel ventre di Napoli, nelle stratificazioni della storia della musica. Il passato mi aiuta ad andare avanti, dopo aver focalizzato i miei sbagli. C'è la voglia di vivere a modo mio e di non cedere mai: "la fuga in musica è la sola che ammetto", sempre alla ricerca di "un mondo più tascabile" e consapevole delle difficoltà "vivo nella mia polvere, nella giungla so che devo correre.."

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Dea musica

Io che ti perdo tu che mi ritrovi qua
ricompongo i cristalli dell'anima
pazzo di gioia ti regalo parole
forse saremo come la luna e il sole 
Dea dea musica
la mia cura e compagna fantastica
mi dai gioia amore accarezzi la mia solitudine 
Com'è possibile che rendi tutto più possibile
sei la musica sei la mia sola cosa magica 
Ogni giorno cambiare la musica
ogni notte scavare nell'anima
perso negli occhi tuoi come dentro un mistero
perso in un sogno come fosse tutto vero 
Dea dea musica
la scintilla in un mondo di plastica
mi dai forza amore accarezzi la mia solitudine 
Com'è possibile che rendi tutto più possibile
sei la musica sei la mia sola cosa magica 
Sento i tuoi nuovi messaggi
sono agitato anche oggi
cerco il momento perfetto perfetto e diretto
che non mi fa dormire mai
e non mi basti mai...
dea della musica musica musica musica 
Com'è possibile che rendi tutto più possibile
sei la musica sei la mia sola cosa magica
invisibile ma rendi tutto più possibile
scintilla in un mondo di plastica... oh dea...

Da anni pensavo di dedicare una canzone alla Musica, l'emozione che più mi aiuta ad andare avanti. È un brano in qualche modo figlio di "La musica fa", da Spirito. Più di qualsiasi donna, la musica "accarezza la mia solitudine" e mi trasmette magia. Lavorare con lei è come fare l'amore tutto il giorno, senza stancarsi mai. "Ogni giorno cambiare la musica, ogni notte parlare con l'anima, sei possibile e rendi tutto più possibile, scintilla in un mondo di plastica".

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Esco o resto

Esco o resto comunque rischio
oggi te lo giuro non mi arrenderò, ti prenderò
tutto è già detto anche troppo perfetto
siamo campioni di velocità...chi resterà
forse è sindrome da singolo ma vorrei
materializzare un angelo...
che mi dia quelle parole
e quelle idee da mescolare insieme
qualcosa di più mi aspetta laggiù... 
Pistolero oggi devi affrontare un altro giorno nero
veloce come un treno
pistolero dove vai ti sembra sempre di essere straniero
di essere straniero...sotto un altro cielo...
con il tuo mistero 
Esco o resto io me la rischio
oggi un'altra sfida e non mi arrenderò, non panico
Tutto si è già detto e forse sarà fatto
Siamo campioni di umanità
chi si giocherà la sua metà
questa è sindrome da singolo ma vorrei
materializzare un angelo
che mi dia quelle parole
e quelle idee da mescolare insieme
qualcosa di più che mi tiri su... 
Pistolero oggi devi affrontare un altro giorno nero
veloce come un treno
pistolero dove vai ti sembra sempre di essere straniero
di essere straniero...sotto un altro cielo...
con il tuo mistero 
Con il tuo doppio...con il tuo doppio... 
Pistolero la tua mano non sarà veloce più del pensiero
più del tuo pensiero
pistolero dove vai ti sembra di essere straniero
di essere straniero..
con il tuo mistero 
Materializzare un angelo...
che mi dia quelle parole
e quelle idee da mescolare insieme
qualcosa di più mi aspetta lassù.

Un quadretto della  mia quotidianità. La mia vita è percorsa dal dubbio; difficile, avere sicurezze. A un certo punto, mi sono anche chiesto se fosse giusto fare uscire questo disco. Ho immaginato un duello da b-movie con il mio alter ego  " questa è sindrome da singolo, o forse sto materializzando un angelo, pistolero oggi devi affrontare un altro giorno nero".

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Occhi

Nei tuoi occhi c'è un lungo saluto
i tuoi occhi mi dicono tutto 
E sbarcano segnati dall'immensità
dei mari...e dei ricordi
scavalcano le onde paraboliche
verso un niente che ha fretta
i tuoi occhi aspettano tutto
lo puoi capire ancora il veleno del frutto
il veleno del frutto 
E se lo sento il tuo respiro
lì dentro c'è qualcuno vivo
lo sento il cuore in gola
con un messaggio bianco proviamoci ancora
invadiamoci extraterrestri umani invadiamoci 
C'è un cielo proprio sopra questo cielo
c'è un orizzonte dietro quest'orizzonte
c'è un giorno nuovo dopo questo giorno
c'è un'altra spiaggia che non sarà l'ultima
dove tutto ci aspetta
dove negli occhi c'è un lungo saluto
ci sono i sogni andati e i sogni di giorno
i quando ritorno... 
E se lo sento il tuo respiro
lì dentro c'è qualcuno vivo
lo sento il cuore in gola
con un messaggio bianco proviamoci ancora
invadiamoci extraterrestri umani invadiamoci 
E se lo sento il tuo respiro qui dentro c'è qualcuno vivo
lo sento il cuore che batte
con un motore stanco in mezzo alle acque
invadiamoci extraterrestri umani invadiamoci 
C'è un cielo proprio sopra questo cielo
c'è un orizzonte dietro quest'orizzonte
c'è un giorno nuovo dopo questo giorno
c'è un'altra spiaggia che non sarà l'ultima

Una ballata salata sugli sbarchi clandestini in Calabria, sulla vita di chi ha salutato tutto e non sa che cosa troverà. Sono extraterrestri umani che hanno lo sguardo allucinato di chi si è fatto un viaggio contro il destino, per arrivare in un mondo che sicuramente non li sta aspettando e che li considera diversi, come extraterrestri, ed indesiderati come esseri umani. Un grido " Extraterrestri umani invadiamoci!" perché è dalle differenze che nasce una nuova vita.

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Anima animale

Passano le nuvole passano le parole
Noi due e la nostra storia sulla riva ad aspettare
ognuno ha la sua fragola da giorni anni ed ore
mentre ripassa il film che alla fine non ha finale 
In ogni storia un tocco d'anima c'è
forse è un miraggio nella mia testa il viaggio qui con te
e' vero ognuno ha la sua velocità
Io come un'anima animale giro la città
ti vorrei qua...si... 
Oggi sono fragile ma ti voglio sembrare un mare
sto già pagando il prezzo di volermi mascherare
passano le nuvole passano sulle onde
sopra le nostre sponde che riflettono il segnale 
In ogni cosa un tocco d'anima c'è
forse è un miraggio nella mia testa il viaggio qui con te
E' vero ognuno ha la sua velocità
io come un'anima animale giro la città 
...pezzi di cuore tuo...pezzi di cuore mio... 
In ogni cosa un tocco d'anima c'è...se c'è
forse è un miraggio nella mia testa il viaggio qui con te
è vero ognuno ha la sua velocità...ce l'ha
io come un'anima animale giro la città 
...ma dove va...dove va...dove va... 
Passano le nuvole
passano le fragole
passano le nuvole...anima animale...o che?
Passano le fragole...anima animale...o che?

"In ogni cosa un tocco d'anima c'è, forse è un miraggio nella mia testa il viaggio qui con te, è vero ognuno ha la sua velocità io come un anima animale giro la città, ti vorrei qua". Rock venato di latin alla Toro loco.

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Soddisfazioni

Dovrei essere un po' più veloce
sorridente e quasi efficace
quotazioni da attaccante
con un grande cuore salvagente 
Dovrei essere un po' più felice
con me stesso fare fare fare fare fare
e fare passi da gigante
nelle curve della mia mente 
Giro giro giro senza fine giro dentro di me
cerco di capire se mi basta tutto quello che ho..e 
Io io io io, io io io io
Cerco un moltiplicatore d'emozioni
soddisfazioni soddisfazioni
che non mi debba poi presentare il conto
mai ahi...ahi...ahi... 
Vorrei essere anche un po' più amato
più di quello che ti ho dato, che son stato, che so
ritrovare quel mio disegno
che era nato per un sogno 
Giro giro giro senza fine giro dentro di me
cerco di capire se mi basta tutto quello che ho...e 
Io io io io, io io io io
cerco un moltiplicatore d'emozioni
soddisfazioni soddisfazioni
che non mi debba poi presentare il conto
mai ahi...ahi...ahi... 
Rimborsato o soddisfatto, di che cosa non lo so
Rimborsato o soddisfatto, di che cosa non lo so 
Giro giro giro senza fine giro dentro di me
cerco di capire se mi basta tutto quello che ho...e 
Io io io io, io io io io
cerco un moltiplicatore d'emozioni
soddisfazioni soddisfazioni
che non mi debba poi far lievitare il conto
mai ahi..ahi..ahi... 

Il pezzo più veloce dell'album. Testo scritto con Marco Vichi, grande amico, superbo scrittore e fan degli Stones, non potevo quindi non coinvolgerlo in un brano che richiamava "Satisfaction" nel titolo. Nella voglia di cercare un "moltiplicatore di emozioni e soddisfazioni" si nasconde la paura di non essere all'altezza delle aspettative, lo stress per il risultato. "giro, giro, giro, senza fine giro dentro di me, cerco di capire se mi basta tutto quello che ho..."

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Re del silenzio

Ti stavo a guardare
nel silenzio
il senso dello spazio ci divide già
mi fermo qui, davanti a questo muro
ogni parola non ha più peso dell'aria
che si confonde in noi 
Non respirare
questo momento non ha età
e un vago senso di vuoto ci colora...
ti prego lasciami solo... 
Io scatto senza volo
Io cuore senza amore
Io cuore senza amore
Io re del mio silenzio 
Tutto è lontano la gioia e la malinconia
e ogni pensiero non ha più peso dell'aria
che si confonde in me
quando tutto è qui, quando tutto è fermo
non chiedo pietà, chiedo di lasciare che tutto passi
perché non so più amare...
Io scatto senza volo
Io cuore senza amore
Io cuore senza amore
Io re del mio silenzio 
VoloVoloCadoCado...
VoloVoloCadoCado...
Volo...Volo...

Ripresa da 17 Re, l'Oceano Litfiba dentro cui torno a navigare più volentieri. Le mie radici ritrovate e rivisitate con il Supercombo nel 2004.

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Anche a piedi

Vorrei un'altra strada in questa vita con te
ripartire per il viaggio
con la valigia di cartone
Va bene pure cosi'
dentro porteremo
speranza e fantasia 
Sai quando passare la frontiera
e nei deserti trovare l'oasi
sotto orizzonti accesi
andremo anche a piedi
Sai quando passare la bufera
e nei deserti trovare l'oasi
sotto universi appesi
andremo anche a piedi 
Questo viaggio al tempo del terrore
non sarà un altro errore
sbaglieremo si ma insieme
e andrà bene anche cosi'
Con noi porteremo
speranza e fantasia 
Sai quando passare la frontiera
e nei deserti trovare l'oasi
sotto orizzonti appesi
sotto universi accesi
Andremo anche a piedi ...
sai quando passare la bufera
e nei deserti trovare l'oasi
sotto orizzonti appesi
sotto universi accesi
sotto orizzonti accesi
andremo anche a piedi 
Uguali e contrari
Vicini e lontani.. 

Ballatona finale scritta con Maroccolo. Ci tengo molto anche per la splendida magia che sprigiona l'intervento di Riccardo Tesi all'organetto, alternato da uno degli assoli di Cris più intensi di tutto l'album. "Vorrei un'altra strada in questa vita con te ripartire per il viaggio con la valigia di cartone, va bene pure così con noi porteremo speranza e fantasia".

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